AMORE TRA CHIMICA E SPIRITUALITÀ ღ۵

                                     L'AMORE TRA LA CHIMICA E LA SPIRITUALITÀ






L'AMORE FA PASSARE IL TEMPO
IL TEMPO FA PASSARE L'AMORE
L’amore è l’unica cosa impossibile che rende tutto possibile, è l’unica follia razionale, è l’unica sensazione insensata che dà colore e senso a tutto il resto. E’ però l’amore un diamante con mille sfaccettature quindi inganna, è un puzzle sempre incompleto perché eterno, è un arcobaleno di infiniti colori, è un labirinto dove l’uscita è l’entrata, per cui non sai mai se sei fuori o se sei dentro. Siamo nati per amore e siamo nati per amare... chi non ama è morto in vita, però chi ama deve essere disposto anche a morire a se stesso, a quella parte che istintivamente per natura tende all'amor proprio chiamato egoismo, non c'è quindi via di scampo.










SE AMI SOFFRI, SE NON AMI SOFFRI LO STESSO, 
PERCHÉ SE NON AMI TI AMMALI (Freud)

Benché la parola Amore sia stata e sia la più usata, tuttavia rimane la meno capita, anzi proprio per questo spesso è la parola più usata a dismisura quindi abusata e sottovalutata. E' una parola arcobalenica, di tantissimi significati, di tanti colori, quindi che si presta anche ad identificarsi sia col vero che con il falso, un potere mimetico per il pensiero e il cuore complesso pericoloso ma affascinante nonchè il più soddisfacente e piacevole. Una cosa è certa, senza amore si sta male, ma con amore spesso si sta male quando questo non si comprende cosa sia, si soffre amando e si soffre non amando.








LEGGENDA SULL'AMORE
Disse la leggenda: “Gli dei avevano paura che gli uomini potessero invadere il cielo e conquistarlo. Allora inventarono l’amore, un veleno nelle frecce di Cupido; chi era colpito si sentiva divino ma smarriva la strada celeste. Però gli dei dopo un po’ videro che l’uomo aveva capito che il cielo non era un luogo ma uno stato d’animo divino e gli dei non si sentivano più amati dagli uomini... persero l'amore, la loro divinità, la loro potenza. Allora decisero di abbandonare l’olimpo e i cieli, e scendere tra di noi, loro sanno conquistare il cuore umano, perché sanno la provenienza dell'amore. Sono in pochi quegli angeli, ma li riconoscerete dai loro frutti. Sono pochi quelli che sanno amare, ma se vi sentite toccati dalle loro frecce, la sensazione di pace gioia e benessere è inconfondibile. Potete fregarvene di Dio e non crederci, perché si può vivere senza sapere perché, ma non si può vivere senza sapere per CHI?…. Senza questa illusione d’amore la vita sarebbe una delusione atroce ed insopportabile, quindi anche se fosse una bugia varrebbe la pena crederci … e il cuore sa che anche se mille volte cade mille volte è disposto a rimetterci la pelle … e rialzarsi, come la fenice dalle proprie ceneri.



AMORE LINGUAGGIO UNIVERSALE
La parola AMORE esiste in tutte le lingue, anzi è l'unico idioma che sentono i sordi che parlano i muti che vedono i ciechi, che capiscono gli stupidi … però come ogni parola usata a vanvera, per sentito dire, è in inflazione, sta perdendo il suo significato, diventa pericolosa, dire "ti amo" è gia un luogo comune e trovare la persona giusta è ormai leggenda metropolitana, donde il continuo lamentarsi del freddo dell'inverno del caldo dell'estate e delle delusioni dell'amore quotidiano. Se per la cristianità che ha plasmato la nostra mentalità occidentale l'amore è DIO, allora tutto si complica ma si capisce il perchè è così difficile trovare l'amore vero, sarebbe come vedere Dio; si capisce perchè l'odissea di questa ricerca del principe azzurro o celeste è divino, cioè come Dio, non si sa se esiste o non esiste. Se Dio e amore non esistessero allora il cuore umano proverebbe comunque i brividi della follia che cerca senza possa l'impossibile: Amare... perchè l'amore è l'unica cosa impossibile che rende tutto possibile ed è l'unica cosa irrazionale che dà senso a tutte le altre cose, quindi la genialità, dove non può non esserci un pizzico di follia, chi la chiama amore chi arte chi Dio chi passione... ma sono tutti volti della stesso diamante chiamato VITA.



MILLE COSE CHE NOI CHIAMIAMO AMORE ... MA
AMORE NON SONO ... SONO SOLTANTO LA SUA OMBRA
Adesso sto per dirvi una cosa che vi manderà in BESTIA o quanto meno vi darà un po di fastidio... perchè vi elencherò una serie di cose che noi chiamiamo amore, anzi SONO MANIFESTAZIONI di amore anche VERE, ma l'amore è altro ancora (anche noi siamo manifestazione dell'Essere eppure non siamo Dio, l'Essere):
“L’Amore non è passività, pietà, commiserazione, accondiscendenza; non è desiderio nè appagamento di desiderio, non è dare agli altri ciò che gli altri inconsideratamente desiderano. Il perdono non è ancora Amore! la fusione di due corpi che nel sesso si fondono non è Amore! La gelosia non è per nulla Amore! La possessività non è Amore! La responsabilità non è Amore! Il dovere non è Amore! L’Amore non è un prodotto del pensiero .
Il sentimentalismo non è Amore! L’emotività non è Amore, e la stessa amicizia non è Amore! Adorare non è Amore; ammirare qualcuno, dormirci assieme non è Amore:
anche quando adorate Dio, adorate voi stessi, perchè quel Dio che adorate è una proiezione di voi stessi secondo la misura di ciò che voi credete sia nobile o santo. Questo non è Amore. Il farsi coinvolgere, travolgere dal movimento psichico di altri non è amore;
l’Amore non è un atto di identificazione con le emozioni altrui! L’Amore infine non è attrazione e repulsione,
e non è a monte di questi due poli.... Tutte queste cose anche meravigliose sono come la rugiada che produce l'alba ma non sono l'alba e tanto meno la rugiada è il giorno e la sua luce...
Cos’è l’Amore? ... è il SE' , cioè è ciò che rimane di bello dopo aver fatto  e sentito tutte quelle belle cose che abbiamo detto che amore non erano.



L'AMORE COME IMPRONTA GENETICA E IMPRINTING PSICOLOGICO!!!
Se un bambino nasce in Cina con genitori cinesi imparerà a parlare il cinesi... chi nasce in Alaska si vestirà con pellicce maglioni di lana, se nasce nei Caraibi parlerà magari spagnolo e si vestirà con magliette corte e pantaloncini freschi. Cosa voglio dire con questo? che se voi nascete in una famiglia senza amore sarà difficile (non impossibile però, le potenzialità innate avranno sempre un opportunità di riscatto se le sappiamo cogliere in futuro ) che impariate a riconoscere questo linguaggio, anzi il bambino tende per NATURA a recepire il suo ambiente come amore, per cui se la mamma sempre urla, il bimbo ritiene che sia AMORE anche l'urlo, se suo padre picchia la mamma la bambina per rimozione psichica accetterà le botte come amore. Vi sembrerà assurdo ma è così: l'inconscio di un bambino (da 1 a 7 anni) è così puro che preferisce sacrificarsi ed annullarsi piuttosto che contraddire i genitori ed accusarli (le accuse ovvio salteranno fuori dopo col tempo e con l'età). Se non abbiamo ricevuto amore non potremmo MAI dare quello che non abbiamo.




COLPA DI CUPIDO
Avete mai provato il cosiddetto colpo di fulmine? E tutta colpa dei colpi di frecce che come fulmini entrano nel cuore, sono le frecce di Cupido. Cupido è una figura della mitologia romana, dio dell'erotismo e della bellezza; da alcuni autori è considerato distinto da Amore mentre altri non fanno distinzione. Cupido corrisponde al dio Imeros della mitologia greca mentre Amore corrisponde a Eros. Cupido nella mitologia viene descritto come un fanciullo alato (perché l'amore fa volare), furbo ma maldestro, che con i suoi dardi fa innamorare gli esseri mortali e immortali. È spesso un'icona del giorno di San Valentino. A volte viene raffigurato mentre gioca con le armi di Marte, volendo con ciò raffigurare che l'amore vince anche sulla forza. Tutto sommato è più facile dare la colpa ad una forza estranea a noi quando per colpa della nostra frenesia e degli impulsi emozionali, ci buttiamo di capofitto in una relazione chiamandola "amore a prima vista" , questo è davvero infantile, come lo era appunto il bimbo Cupido. Ma in quanto Cupido (il Dio Eros) era un fanciullo, sicuramente dobbiamo rintracciare la nostra forma di intendere e volere l'amore nella nostra infanzia.







AMORE A PRIMA VISTA?! 
Molti si innamorano a prima vista ... vedono questo evento miracoloso quasi come un colpo magico, quindi miracoloso, un segno del destino, persino degli dei, un qualcosa di profetico, eppure non sempre è così, anzi nella maggioranza dei casi ci si accorge che quel amore a prima vista era meglio darle una seconda occhiata in tempo!... Innamorarsi sì è facile a prima vista, anche attrazione a colpo di fulmine, ma l'amore è un frutto che richiede tempo, come vedremo nei post successivi...











AMORE A PRIMA SVISTA
Una delle mie teorie su cui faccio un punto di riferimento è questo: noi chiamiamo spesso "amore" una quantità di emozioni e sensazione che amore non sono, sono come semi che potrebbero diventare amore se dedichiamo del tempo sacrifici impegni e dedizione a quel seme, ma chiamarle amore già dall'inizio porta ad una mal reinterpretazione delle relazioni e ad un mal intendimento dei nostri stessi sentimenti.









AMORE A PRIMO SGUARDO !!!
Quanto tempo ci vuole per innamorasi? Ci vogliono secondi, persino nemmeno un minuto, ma innamorarsi non è amore, come spiegherò strada facendo, quindi più che un colpo di fulmine dovremmo dire che è un colpo di testa... non per caso le percentuali parlano chiaro: essendo l'uomo più razionali e decisamente più lontano dalle corrispondenze emotivo-sensoriali a cui si abbandonano le donne, il livello di ossitocina nel cervello fa sì che siano in maggioranza le donne che subiscono queste fulminate. La donna subisce con più facilità lo stimolo dell'ossitocina che travolge l'istinto e la sensibilità, nell'uomo agisce il testosterone per cui diventa più razionale (non nel senso di intelligente) ma di diffidente, chiuso, ricettivo, mentre la donna si butta, si dà, si fida ciecamente; infatti quando la donna s'innamora non vuole capire nulla, l'uomo invece dice "caspita cosa mi succede?". Diciamo che l'uomo di primo acchito ha un approccio genitale, la donna sensibile e mentale donde è lei spesso ad innamorarsi con più facilità, mentre lei sogna già casa e bambini, lui ancora è dietro anni luce a voler divertirsi.



ATTRAZIONE A PRIMA VISTA !!!
Personalmente non nego che certe persone ci possano suscitare questa potente ATTRAZIONE prettamente fisica, ma chiamare "amore" questo sentimento, credo che sia molto disastroso, una scorciatoia che lascia vivi pochi fortunati eletti, quindi credo che sia meglio appunto chiamarla attrazione fisica. E poi, siamo sinceri, spesso i colpi di fulmini avvengono nelle tormente e quasi mai a ciel sereno, cioè quando spesso nel nostro cuore ci sono le burrasche, quando abbiamo un grande bisogno di affetto, quando passiamo lunghi periodi di astinenza affettiva e sessuali o quando abbiamo dei forti traumi di ricerca esasperata per qualcuno, allora potremmo parlare non soltanto di colpo di fulmine, ma di tormente elettriche!. Dunque i colpi di fulmini esistono, il riconoscersi a semplice vista pure.... ormoni, odori, vibrazioni energetiche ci portano a sentirci attratti (ATTRAZIONE PERO NON E' MATEMATICO AMORE), per cui chiamare subito amore un semplice seme che amore potrebbe diventare ma amore inizialmente NON E'... mi sembra una esagerazione tipica di chi è ingolfato da un emozione!!!
 

L'ATTRAZIONE FISICA CHIMICA E PSICHICA IN AMORE 
La legge dell’attrazione è una legge dell’universo che ancora pochi conosco, la viviamo per inerzia nello stesso modo che respiriamo senza accorgercene, invece è semplicissima. Ben sappiamo che, dal punto di vista FISICO, una massa attrae l'altra perchè la prima è più grande (ciò non vuol dire che un uomo di 120 chili attrae con più facilità una ragazza di 50 chili ovvio), ma parlo della MASSA interiore, quindi se nella tua psiche hai un VUOTO PASSIVO e quindi inconsapevole (repressione, regressione, paura, fobia, mania, fantasia) attrarrai quel tipo di persona che ti farà vivere quella tua paura mancanza o vuoto. Quindi non vi meravigliate se una donna debole si sente attratta di un bastardo che la domina (sono attrazione compensatorie psicologiche). Viceversa se il tuo non è un bisogno ma una pienezza sarai tu ad attrarre le persone bisognose dei tuoi doni spirituali o materiale che siano (ma non sempre loro ti posso corrispondere ai tuoi di bisogni), per questo non vi meravigliate se spesso si è attratti da persone che non ci corrispondono, ci vogliono bene ma alla fine non ci amano come noi a loro. L'amore è una forza e come ogni forza instaura leggi di attrazione, quindi di dominio, di dipendenza o potere, di bisogno e di indigenza, chi è maturo sa usarle per liberarsi superarsi, chi è immaturo vi rimane schiavo dell'altro o domina l'altro nel nome di un camaleontico amore. Spesso gli innamorati sono come dei satelliti: girano come piccole masse intorno al mondo del loro amato la massa maggiore che li rende prigionieri ed assorbe tutta la loro gravità.


Oltre alle energie psicologiche e spirituali, non possiamo nascondere le nostre reazioni neurochimiche. 3 sono gli ormoni e neurotrasmettitori che influiscono nell'attrazione che culmina con l'innamoramento: Dopamina, ossitocina e feniletilamina. FATE ATTENZIONE: Tutti noi come nella fame abbiamo un BISOGNO di ricompensa e compensazione affettiva, questo bisogno lo causa la DOPAMINA. Una persona con carenze affettiva produce una carica forte di dopamina quindi è sempre alla ricerca di coccole, di cibo, s'innamora di chiunque le dica una parola gentile. Quando trovi qualcuno che soddisfa questo rilascio di dopamina entra in gioco l'OSSITOCINA, questa è come un collante, è l'ormone dell'ATTACCAMENTO, per questo uno ci si appiccica della persona di cui ci innamoriamo "le sue parole, il suo odore, i suoi movimenti... lo vediamo ad occhi aperti, è lui o lei la prima immagine quando apri gli occhi la mattina e l'ultima prima di addormentarti". Scatta allora l'ormone della Feniletilamina, questo è come un anfetamina, quindi una vera e propria DROGA, e causa dipendenza, per questo se lui non ti chiama stai male, se lei non la vedi ti preoccupi, se lui ti lascia ti senti morire.

Da quanto detto in precedenza le persone stanno vivendo un vulcano ormonale. La classica cotta (in altre lingua si esprime con frasi consoni: fall in love = essere caduto nell'abisso dell'amore; cotta = quindi essere pronto per essere divorato cotto al fuoco; infangato; impazzire, infangarsi, perdere la testa e via dicendo) Dunque dopamina, ossitocina e feniletilamina creano un cocktail di pazzia: siamo in preda ad un delirio, ad una dipendenza del tipo di un assuefacente, la persona INNAMORATA è la più debole che esista, perchè è nelle mani di chi crede di amare e farebbe qualunque cosa le venisse chiesto, simile ad una possessione diabolica, sei posseduto totalmente dalla chimica dell'altro, l'altro lo sentiamo dentro di noi come una calamità e lo vogliamo sempre con noi, come una droga. nelle donne i livelli di ossitocina sono come quelli che rilascia il parto ad una madre che ti attacca al proprio bambino, quindi non si ha occhi per un altra persona, mentre nell'uomo è la vasopressina a svolgere un ruolo dedizione e apprezzamento per cui rimane in quel periodo fedele. Ma quanto dura questa miscela magica? come mai finisce? .

L'innamoramento è la tappa più magica fantastica e divina dell'amore, ma non è ancora amore, è il suo profumo, è il suo seme, è la tappa più infantile dell'amore ma per questo anche la più bella e la più instabile... Questa cotta passa e non date la colpa all'amore, l'innamoramento è bisogno di amore non è capacità di amare, l'innamoramento come la digestione prima o poi passa e se non passa è perchè non diventa amore (ti viene un'indigestione mentale, una diarrea sentimentale), si rimane nel BISOGNO, nella dipendenza dell'altro, nel capriccio, si rimane in pannolini sentimentali... a noi questo non ci piace sentirlo, perchè ci piace restare bambini in amore, solo coccole e sesso, nutella e basta. Perché l'innamoramento passa? come avete visto nei post precedenti la cotta d'amore è supportata da una chimica e così come l'anestesia dura il tempo in base alla quantità richiesta e somministrata, anche questi ormoni tendono a scomparire PER FORZA (un legno prima o poi si brucia, anzi più alto è il fuoco più veloce la sostanza scompare), di solito durano intorno a 2 o 3 anni nella media dopo di che perdono la loro forza, il loro mordente (non più fiori, non più sms romantici, non più usciste il sabato sera, non più sesso tutti i giorni...), se in questi 2 o 3 anni non avete instaurato il rapporto su altri valori (più profondi che trasformeranno la cotta in amore solido) valori che non siano coccole sesso ed apparenze fisiche, quello che chiamate "amore" svanirà, non era amore ma un suo fantasma, bello ma effimero. A questo punto entra in funziona l'ormone della Prolattina ed ecco il perchè il fuoco della passione diventa cenere ma cos'è la prolattina e come agisce nell'affetto?


DOPO I FUOCHI PIROTECNICI DELLA PASSIONE ARRIVANO LE CENERI DEL SILENZIO DELL'AMORE
Dunque, gli ormoni hanno dato il massimo, la passione ha bruciato tutto, il corpo è ormai sazio, allora l'amore chiede una nuova tappa di approfondimento a livello interiore, è qui dove INIZIA l'amore adulto. Ed ecco che gli amanti-bambini se la danno a gambe levate, scappano, perchè qui tutto sembra MONOTONO, in realtà è il richiamo alla stabilità. Il corpo ormai è scontato, conosciuto, tocca all'anima dare la sua ricchezza, se questa non c'è i rapporti non reggono. Baci, carezze, sesso non hanno più da soli la forza ormonale iniziale, gli immaturi leggono questi segni come "la fine dell'amore" quando in realtà questo è l'inizio del vero amore: iniziare il viaggio nell'intimo (non della biancheria intima, quindi non è più sesso e passione) ma nel carattere, nei sogni, nei difetti, nei limiti dell'altro... ahimè, i più mollano e danno la colpa all'amore: "l'amore non esiste" dicono, in realtà non esistono persone capaci di amare fino infondo. Si riscontra in noi (come negli animali dello zoo) una grande quantità di PROLATTINA, questo è l'ormone della pienezza, della soddisfazione, della sazietà, tipico delle donne che allattano, ma lo producono anche gli uomini sazi. La prolattina a livelli elevati causa la perdita della libido, la noia, la depressione, sbalzi di umori costanti, emicranie... se non avete fatto nascere in voi la consapevolezza e la spiritualità, la vita di coppia diventerà una gabbia, il sesso la solita minestra, per quanto buona, indigesta e l'altro incarnerà la vostra solitudine, tutti sintomi che la fine del rapporto è vicina.

L'ATTRAZIONE PRETTAMENTE FISICA
Non dimentichiamo che siamo energia e questa è soggetta alle leggi della fisica quindi anche il fisico senza una consapevolezza reagisce come ogni corpo materiale: il nostro polo di attrazione, è riconducibile alla corrente elettrica, quindi entra in gioco il principio dell'attrazione degli opposti, cioè polo positivo e negativo che vanno sempre parallelamente l'uno all'altro senza mai incrociarsi (perchè altrimenti genererebbero corto circuito), nelle persone accade la stessa cosa: le persone che ci attraggono sono esteriormente tutto l'opposto da ciò che noi siamo compatibili all'interno, ma proprio per questo crediamo che ci complementi e a sua volta il contrario, cioè che il soggetto che attireremo nella nostra vita, sarà l'opposto a ciò che noi mostriamo all'esterno di noi stessi, ma esattamente riflesso a ciò che non intendiamo vedere di noi stessi, proprio come uno specchio che ci dice la verità. Alla fine con queste persone cerchiamo di intrecciare rapporti ma alla fine avviene il corto circuito: la crisi , la lite spesso anche assurdamente delle botti, ahimè la rottura, ci si brucia. Le nostre ferite inconsce cercano di ritrovare quelle persone con cui ricrederci e superarci, quindi elementi che sono negativi e noi se inconsapevoli ricadiamo per l'ennesima volta nella stessa fregatura. L'unica cosa che può farci stare in equilibrio, è accettare la diversità di tali persone, altrimenti lo scontro è inevitabile, se è un partner la convivenza rende questi corti circuiti dei veri incendi, è inutile, meglio lasciarsi, se non si cambia la polarità ci si fa soltanto del male, perdendo completamente l'energia positiva che ci alimenta il sistema nervoso e cadiamo in depressione. E' proprio qui il segreto, accettare il diverso per far scivolare lo scarico a terra e liberarci dalla negatività altrui.




IL VORTICE FATALE DELL'IDENTIFICAZIONE
L'amore è come una forza vorace che ci porta a voler IDENTIFICARCI con la persona amata.... vogliamo essere come lui o come lei, imitarlo, fare tutto quello che desidera (pensate a chi imita i suoi idoli, si veste come loro, si pettina come loro, parla come loro); anche nell'amore tra uomo e donna c'è questa magia diabolica che se non stiamo attenti ci porta alla simbiosi: uno dei due scompare, di solito chi ama di più, questi cede e diventa la fotocopia dell'altro. Per questo in una relazione sentimentale ed erotica, anzi più erotica è ed il tasso di coinvolgimento è più pesante, per ciò dobbiamo trovare uno spazio per la solitudine. E' necessario ritagliarselo per non cadere nella pericolosa trappola dell'annullamento, che apre le porte alla dipendenza affettiva e alla morte della propria personalità.





UN BIVIO A TRE STRADE ... 
A NOI LA SCELTA GIUSTA!!!
L'amore è un linguaggio che impariamo dai primi mesi della nascita... il bambino però impara prima a RICEVERE: cure, poppate, coccole, pulizie... Lui è il centro, dopodiché deve imparare anche a DARE: un saluto, un bacio, condividere un giocatolo. Attenzione: spesso le nostre incapacità di dare e ricevere hanno le loro radici proprio in quell'infanzia. Se non hai ricevuto amore impossibile poi dare quello che non hai, se invece ti hanno dato tanto ma non hai imparato a ricambiarlo, sarai egoista e non saprai corrispondere l'amore. L'Amore per sua natura si trasmette, non si chiede nè si aspetta, perchè è GRATUITA ASSOLUTA, ma l'amore incondizionato, quello PURO è un frutto, dobbiamo accettare che siamo in crescita, che siamo anche bambini che spesso abbiamo bisogno di essere riconosciuti e ricambiati per avere quell'amore che non abbiamo per poi darlo. E' una legge della natura: non puoi dare quello che non hai. L'amore incondizionato tutti noi lo chiediamo ma spesso non lo diamo, se continuiamo a rimanere nelle aspettative, non conosceremmo mai l'amore incondizionato e continueremo ad aspettarci che sia qualcun'altro a risolverci la vita o darci la felicità. Quando trovi una persona matura l'amore le attenzione le cure nascono spontanee, non hai bisogno nè di chiederle nè di aspettartele, ti arrivano e basta; non sei dipendente dall'altro ma l'altro ti dona quello di cui hai bisogno senza bisogno di chiederglielo quindi senza bisogno di sentirti un mendicante in amore il che è bruttissimo, perchè sai di non amare senza condizioni, ti senti incapace quindi bambino ma l'altro non fa nulla per farti crescere, anzi ti fa sentire ancora più indigente. Per disattivare questo meccanismo dobbiamo far nascere l'amore in noi stessi per se stessi senza che sia per egoismo ed allora dove non c'è amore seminalo che crescerà senza aspettarti che sia l'altro ad annaffiarlo. Credo che non esista un essere umano che non abbia sbagliato questo percorso, la natura del bisogno ci tenta sempre all'indigenza e il riconoscimento e trovando poche persone che sanno amare ci caschiamo in pieno nella dipendenza altrui e ci barattiamo senza saperlo e senza volerlo.

LE RAGIONI DEL CUORE
LE EMOZIONI MENTALI
Le due potenze dell'anima (testa e cuore, intendimento e volontà, donde amore e ragione) sono spesso in lotta e contrasto, divise tra la teoria e la pratica, tra il dire e il fare, tra la realtà e la fantasia. Soltanto la CONSAPEVOLEZZA è il ponte di unione e pienezza interiore che mette in armonia questi nostri due abissi. E' innegabile che l'uomo è la donna per natura siamo fatti tutti diversi, fisicamente e psicologicamente, ma la diversità non è un problema se non viene poi paragonata come chi è meglio, chi più forte, chi più intelligente, chi più bello, chi ha migliori prestazioni, ecc.. Il vero problema poi sta nella stessa diversità e conflitto che c'è in ogni essere umano tra il cuore e il cervello: il CUORE venere (sede dell'amore) sembra un pianeta caotico, che gira a grande velocità, un po’ buio ma dove regna il senso del tatto (al buio ciò che importa non è vedersi ma toccarsi) e ha una forza gravitazionale pazzesca; e poi c'è il CERVELLO Psiche (O il pianeta Marte) sembra un pianeta ordinato, sensato e pacato, molto luminoso per la razionalità. Spesso questi due pianeti sono in conflitto, distanti e si eclissano l'un l'altro: amore contro sesso...tipo: mi piaci ma non sei la persona che mi conviene, vorrei far solo sesso con te ma non mi sento innamorato, sono innamorata ma vedo che te non vuoi altro che sesso... La testa ci dice una cosa ma il cuore ci dice un'altra.

IL MITO DI VENERE E PSICHE
Nell'antica mitologia greca si dice che la dea Venere (Il cuore) cercava di non farsi vedere il volto dalla Dea Psiche (La ragione). L'amore vive del suo mistero quando viene vissuto nell'intimità spirituale (per questo l'incontri tra Psiche e cupido avvenivano nel buio della notte), l'amore vive di questa essenza divina e spirituale che per natura è infinita, per questo una persona che ama con l'anima (consapevole) è sempre affascinante, profonda, insondabile. Quando non c'è la consapevolezza dell'anima avviene la tragedia: il rapporto si ferma all'incontro fisico, allora Venere (l'amore) si addormenta nella passione (si ingolfa col puro sesso) e mentre dorme Psiche prende una candela e guarda il volto di Venere infrangendo l'incantesimo: tutto è scontato, visto, conosciuto, effimero, quella notte Venere (Cupido) fugge e non torna mai più da Psiche (la passione svanisce, l'innamoramento passa, la cotta finisce).




SESSO SENZA AMORE MA NON SENZA RAGIONE
Uno dei tabù e del complessi deformanti più fortemente abbarbicati nella coscienza pietrificata di falso moralismo, è stata quella di identificare il sesso come UNICO ed esclusivo Frutto dell'amore. Perchè? perchè il sesso è anche una dimensione prettamente fisica, un bisogno biologico e psicologico che può darsi anche senza l'amore (averlo insieme all'amore è il massimo, ma in mancanza di ciò perchè scegliere il minimo?), anzi SE DEVI ASPETTARE IL VERO AMORE PER AVERE DEL SESSO PIENO, POTRESTI MORIRE SENZA AVERE MAI SCOPERTO LA DIMENSIONE ANIMALE E LECITA DEL SESSO, fintanto che l'amore non arriva ti devi consolare con quella virtù sublimizzata ed autoconvincente di fare il casto e dare a questa castità un valore di purezza per compensare i tuoi istinti carnale e farli azzittire (ma l'inconscio prima o poi ti dirà che tale castità si assomiglia molto alla castrazione). Questa prassi mistificante è un guinzaglio sacramentale che oggi pochi sono capaci di affrontare con serenità e di accettare con pace. IL SESSO SENZA AMORE POTREBBE ESSERE UNA ESPERIENZA VUOTA, MA NEGLI ABISSI DELLA NOSTRA ANIMA, TRA TUTTE LE ESPERIENZE VUOTE, QUESTA E' NON SOLO LA MIGLIORE MA ANCHE QUELLA CHE PIÙ TI AIUTA A SCOPRIRE IN CONTROLUCE LA VERITÀ visto che non vuoi abbracciare la tua falsità (e cioè accettarti umano e bisognoso di pura passione naturale). Gli errori non vanno soltanto accettati se prima non impari a farli senza farti dei problemi o complessi di procedura. Il sesso senza amore è irrazionale perchè la religione ci ha stupidamente insegnato a chiamare amore le passioni del cuore quando ne esistono tante che non sono amore e non per questo sono illecite bensì del tutto naturali. In mancanza di sesso devi avere una passione pari al sesso (musica, pittura, lettura, volontariato, ecc...) altrimenti il IO si fossilizza e tu diventi o irritabile che esplodi per un non nulla oppure chiuso intimidito sempre in fuga. 

IL BELLO ARRIVA DOPO IL BRUTTO
E' tutto bello all'inizio. Gli sguardi nuovi, la novità, le prime uscite, la paura di non piacersi, l'ansia di essere accolti, i primi messaggi, il primo bacio. Il cuore che batte a voler uscire dal petto quando l'aspetti ai primi appuntamenti. Gli occhi che luccicano, i sorrisi che splendono, la voglia di compenetrarsi, la magia di una carezza che fa vibrare ogni cellula del corpo... ma è ancora più bello quando l'altro non ti abbandona nei momenti crudeli, quando vien fuori da te la paura l'ira la fuga mentre l'altro resta fermo ad aspettarti, quando ci si litiga e sai che puoi essere te stesso e dire delle cose stupide sapendo che l'altro ti capirà lo stesso... Il bello arriva quando inizi a conoscere il peggio di una persona e non hai paura, quando nonostante i mille difetti, vuoi accettarla per ciò che è, perchè la ami. Allora senza voler cambiare nessuno questa dedizione ti fa sentire che meriti vivere ed è questo che ti sprona a cambiare perchè l'altro oltre il bello di te rimane sempre accanto a te: ecco, questo è il più bello in un rapporto d'amore. Allora acquisti una forza di cambiamento, non perchè l'altro ti vuole cambiare (illusione, no si cambia mai l'altro, ognuno cambia da solo e da sè), ma perchè accettandoti con i tuoi limiti tu per amore sai che non è giusto che l'altro subisca i tuoi limiti.


L'ESSENZIALE NON E' L'AMORE BENSÌ LA PAZIENZA
Nella vita di coppia, l'essenziale è la pazienza.
Non l'amore: ma la pazienza! Anche se è pur vero
che la pazienza è la più alta dimostrazione di amore,
non sempre questa matura per prima, ma chi prima la raggiunge la pazienza , è chi prima scopre l'amore.





AMORE E LIBERTÀ
l'amore è l'unico legame senza lacci, non ha bisogno di impegni o giuramento perchè desidera col cuore mantenere i suoi doveri (che diventano piacevoli), per questo non li chiama mai ne compromessi nè obbligazioni. L'amore vero rispetta la differenza, l'uguaglianza, la libertà e l'indipendenza altrui. Se ciò non avviene allora questo "amore" è solo un egoismo camuffato in via di estinguere il rapporto oppure è un orgoglio che si ama attraverso l'altro e ha bisogno ancora di crescita. 



IL CUORE COMANDA
In noi sembra predominare il dominio della ragione, ma solo in senso politico non dispotico, cioè quando il cuore è ingolfato per emozioni passioni sensazioni desideri fobie manie traumi è LUI CHE COMANDA. Si è scoperto che il cuore contiene un sistema indipendente nervoso e ben sviluppato, con oltre 40.000 neuroni e di una rete complessa e densa di neurotrasmettitori, proteine e cellule di sostegno.
Grazie a questi circuiti così elaborate, sembra che il cuore può prendere decisioni e di agire indipendentemente dal cervello, può imparare, ricordare e anche percepire. Il cuore può inibire o attivare determinate parti del cervello, secondo le circostanze. Ciò significa che il cuore può influenzare il nostro modo di pensare. Si può influenzare la nostra percezione della realtà e quindi nelle nostre reazioni.
Ragione aveva Pascal quando diceva che "il cuore ha delle ragioni che la Ragione stessa non capisce!" LA CONCLUSIONE: l'amore del cuore non è un'emozione, è una coscienza intelligente.

CERCHI LA PERSONA GIUSTA? TI SEI MAI VISTO ALLO SPECCHIO? SEI GIUSTO A TE STESSO?
Ci viene insegnato già da bambini che il modello sociale della coppia è uomo e donna. Diverse religioni accettano il racconto biblico di Adamo ed Eva, le culture aborigene parlano del Sole e della Luna, dando origine alla vita, quindi tutti noi cerchiamo per natura un altro in cui complementarsi a vicenda. Nella natura tutto è duale, quindi anche se noi a livello psicologico siamo ANDROGINI (perchè abbiamo un emisfero cerebrale destro femminino e uno mascolino sinistro) a livello morfologico e fisico soltanto un aspetto si polarizza e ci da una identità sessuale, ma non confondiamo l'identità (che è marcata dai genitali... quindi il pene per un uomo e la vagina per la donna) con l'orientamento: che è l'essere dentro intimamente Uomo o Donna. Un uomo può avere i testicoli ma essere un codardo o un coglione o un irresponsabile, una donna può avere le ovaie ma non avere dedizione di madre nulla... Noi attraverso la relazione con altre persone ci identifichiamo e\o ci completiamo o complementiamo, ma come ben sapete non basta ad un uomo avere una donna per sentirsi pieno e completo e viceversa: deve interiorizzare quella donna e lei a sua volta deve interiorizzare e maturare l'uomo dentro di sè. Per questo spesso la vita di coppia non funziona: le emozioni, i caratteri e le polarità psichiche devono stare in armonia, altrimenti la coppia non si trova. Dove sta l'errore? Che noi stiamo sempre cercando energeticamente nell'altro quello che ci manca, sia positivo che negativo, ma in quel modo riattiviamo lo squilibrio karmico: non è in un altro che io trovo l'altro me stesso, ma dentro me stesso. Prima dobbiamo avere una sana relazione con se stessi, con il nostro mondo interiore. Una donna che ha equilibrato il suo Yang non cerca nel uomo bastardo la sicurezza, non cerca il padre che l'ha abbandonata, l'uomo che ha equilibrato il suo Yin non cerca nella puttana la madre che fu infedele al padre, non cerca nella donna fragile la mamma che lo coccoli... La persona giusta devi prima essere te stesso, allora saprai identificare quella giusta negli altri.

L'INFANZIA DELL'AMORE
Da quanto detto possiamo dire che l'innamoramento è la tappa più infantile dell'Amore, ma per questo anche la più bella, spensierata, carica di adrenalina. Un cuore senza sogni è come una farfalla senz'ali cioè un verme, quindi in amore o si vola o si struscia per terra, a voi la scelta, prima o poi il cuore vi chiede di INNAMORARSI e soprattutto con gli anni emerge di nuovo questo desiderio; se siete dentro il meccanismo di una coppia arrugginita, con gli anni gli stati d'animo non sono facile a controllarsi. Il cuore ama questa follia, questi brividi, vivere in bilico, abbandonarsi a quel vuoto (volo di farfalle nello stomaco per le donne e di petto negli uomini) e ricordatevi che la tragedia è confondere questo stato di inebriamento con l'amore... La parola stessa lo dice IN-Amorarsi cioè essere caduto dentro uno stato che non è ancora amore ma tendenzialmente verso l'amore. Innamorarsi significa chiudere gli occhi, bloccare la squisita consapevolezza ed entrare in un mondo di sogni ad occhi aperti. Non può che finire in un disastro, perchè vivendo nell'immaginazione, non si vede ciò che accade realmente. A tutti consiglio: perdete la testa questo è lecito e salutare, ma non perdete mai la ragione, questo è disastroso e nocivo.

CONOSCERSI A QUALE LIVELLO?
Conoscere una persona è ovvio che va aldilà di sapere come si chiama. La coppia fa un viaggio vero se infinito, perchè se una persona attinge alla sua essenza spirituale non finisci mai di conoscerla; a livello fisico la conoscenza ha un limite, il corpo e le sue passioni, i suoi gusti, le sue fantasie sono limitate ed è per questo che molti quando si sono saziati ed ingolfati della fisicità dell'altro e non vi trovano più nulla, null'altro di intimo che la biancheria scontata, finiscono per rendersi noiosi ed insopportabili. La coppia non è fatta quindi per sconfiggere la solitudine, ma per trovare una persona che ti aiuti a varcare da SOLO quel valico indispensabile ed unico. Soltanto nello spirito chi ti sta accanto ti aiuta a capire il valore della solitudine senza fartela pesare, altrimenti l'altro incarna la tua e la sua solitudine e ti troverai solo pur in compagnia non gradevole, quindi l'anticamera dell'inferno.

BISOGNO DIABOLICO O DIVINO ?
Oggi si parla tanto di rendersi assolutamente indipendenti da tutti e da tutti, quindi persino viene demonizzato il "bisogno dell'altro in amore" come una cosa da poco, anzi viziosa e vile, il che potrebbe essere vero solo se usiamo l'altro in senso unico, ma la natura è fatta di complementari, quindi esiste anche il bisogno divino, quello naturale, come abbiamo bisogno dell'aria per respirare e del cibo per nutrirci, abbiamo anche bisogno di amore per vivere psicologicamente. In una società che tende al relativismo, all'individualismo assoluto e al totalitarismo è ovvio che si tende a dominare l'altro e usarlo come un bisogno e poi (per lavarsi le mani come Pilato) disprezzare il bisogno come atto per immaturi e confondere questo menefreghismo come distacco e indipendenza. Persino l'Uno, il Divino, è fatto di parti complementari e di opposti che si unisco per rendere la realtà completa, perchè voler essere così poco umili d'accettare che l'esistenza del'altro sia una nostra ricchezza da non sfruttare ma di ringraziare? Negare che abbiamo bisogno dell'amore, per quanto siamo maturi e capace di amare se stessi e gli altri, è presunzione e istinto diabolico, nel senso di autosufficienza, questa neppur Dio ce l'ha perchè Dio-Amore è relazione incontro e confronto quindi c'è sempre il BISOGNO SANO E DIVINO di un altro, non parlo di bisogno di indigenza, quindi dono ed accoglienza, non si da PER ricevere, ma è nella sana natura il dare E ricevere spontaneo. 

IL CUORE DELLA RAGIONE
La coppia inizialmente ha una attrazione emotiva, regna il cuore, questo come spiegato prima inibisce la ragione, per questo l'amante ti sembrerà il meglio, il più bello, ideale... ovvio la ragione cerca poi il suo posto ed spazio, arriva il sarcasmo, il dialogo, l'intesa psichica. Se non sapere ridere insieme, se non sentite il bisogno di dialogo pari a quello di fare il sesso, state all'erta, perchè l'intesa fisica si fonda su quella psichica . Non parlo neppure di chiacchierare, ma di dialogo profondo come lo è il sesso, che va nell'intimo e nelle profondità dell'anima.


DOPO IL FUOCO LE CENERI 
La passione nella coppia è come il fuoco pirotecnico, produce tanto calore ed emozioni inizialmente, ma poi il corpo (come ogni volume) si spegne, l'attrazione fisica tende alla fusione; l'attrazione mentale invece è quel che resta costante nell'animo, quindi come le brace, basta soffiare (spirito viene da soffio, aria, vento) e tutto si riaccende. Il corpo è debole si spegne col tempo ma se soffiato dallo spirito si riaccende sempre; quando lo spirito e l'anima non soffiano è inutile col tempo la passione per quanto grande passa e non rimane che ceneri e ricordi. Se non c'è un cammino e crescita spirituale la passione nella coppia eclisserà l'amore fino a farvi pensare che tutto è finito .




L'AMORE NASCE IN DISCESA
All'inizio quando conosciamo una persona che ci piace subentrano tantissime emozioni … guai a chiamarle con il nome di Amore, ATTENZIONE!. I colpi di fulmini avvengono quando ci sono le tempeste e quasi mai a cielo sereno, lo stesso nel cuore, quindi state attenti ai cosiddetti amori a prima vista, di solito poi uno se ne accorge che la prima vista ci vedeva ben poco ed era meglio dargli un’altra seconda occhiata. Quante frasi artificiali e risposte finte alla domanda: “cosa guardi per prima in una persona?”… risposte troppo scontate per essere belle e vere, tipo “guardo gli occhi, le mani, il carattere, l’anima” … siamo sinceri, non si può guardare subito una persona dentro il cuore (abbiamo occhi mica dei raggi x) quindi ciò che guardiamo a prima vista (altro che amore) è l’aspetto fisico, la parvenza, per questo le prime emozioni sono tutte passioni prettamente fisiche e non spirituali perciò tanto meno sono amore, le prime manifestazioni sono: attrazione, piacere, seduzione, erotismo, sensualità, voglia di novità, curiosità, la classica infatuazione o cotta e poi l’innamoramento … ma questa valanga di emozioni sono tutte a fior di pelle, non c’entrano un bel niente con le profondità dell’amore, sono il bocciolo o seme dell'amore ma non il fiore dell’amore e tanto meno il suo frutto finale, sono il bruco dell’approccio e mai la farfalla dell’amore che vola verso la libertà. 



Dopo la discesa fatta di nutella dove nasce l'amore (baci, coccole, carezze, sesso, divertimento, ecc), l'amore ti porta anche allo svezzamento, al distacco, quindi alla crescita, all'indipendenza dell'altro, all'accettazione dei suoi limiti difetti ed incapacità e quindi alla libertà. Ahimè, il più scappano e danno la colpa all'amore dicendo che non esiste, quando in realtà sono i veri amanti che sono scarsi. L’amore è più faticoso, arduo quasi arido, perché richiede anche rinunzie, sacrifici, spazi, comprensione, silenzi, perdita di ogni interesse personale, ecc … invece la prima tappa dell’attrazione è discesa in nutella, il periodo del fuoco, dell’esaltazione dei sentimenti, dove c’è la disponibilità a tutto pur di arrivare alla soglia dell’’amore … che di solito avviene col sesso: il sesso è la soglia dove il corpo tocca l’anima, ma senza spiritualità nel sesso ciò che si tocca è solo il corpo, allora l’anima dopo le ore e gli anni di sesso ne sente il rigetto il calo depressivo e la noia. E' questa la dogana dove il più rimane arrenato e fallisce: la mancanza di maturità interiore e spirituale, proprio il meglio dell'amore.




UNA BOMBA ATOMICA ORMONALE
Quando si innamora i circuiti cerebrali che entrano in funzione sono identici a quelli di un drogato che desidera disperatamente iniettarsi la dose successiva: impulsi incontrollabile, annebbiamento della ragione, assenza della paura. Dopamina, ossitocina, testosterone ed estrogeni scoppiano ai massimi livelli, proprio come quando si assume l'anfetamina, la cocaina o l'eroina... quindi l'amore è una vera sorta di sballo o droga naturale. Per questo la dipendenza in amore, l'ossessione in caratteri deboli riguardo gelosie e paranoie vari ci sono ben moti probabili ed incontrollabili.







AMORE E\O PASSIONE INNAMORATA
La grande tragedia sta nel chiamare amore assoluto la passione iniziale che conduce al sesso. Tra l’innamorarsi e l’amare c’è molta differenza, sono cose diverse anche se l'innamoramento può includere l'amore in germe, ma ciò non garantisce che cresca e diventi amore vero. Quando una persona si innamora non lo fa apposta: succede, capita, è puro istinto chimico, ormonale, è la nostra natura biologica che compie il suo sviluppo: è la passione che scatena l'istinto alla riproduzione attraverso il piacere sessuale. Ma per amarsi bisogna avere spiritualità, maturità (e ahimè questa si raggiunge con gli anni e tante esperienze, per cui mi azzardo a dire che il 99% dei nostri cosiddetti primi amori non finiscono per diventare amore vero col tempo, si infangano col tempo nell'incomprensione delle passioni a livello psicologico a causa dei nostri traumi non risolti). Per innamorarsi basta sentirlo e lasciarsi andare, per amare invece ti devi spingere a far dei sacrifici, bisogna sudare, soffrire, avere ansie, saper tacere, stare svegli, donarsi. L’amore non succede, l'amore non si improvvisa come la passione, l'amore non è un caso ma bisogna costruirlo, farlo, è una vera opera d'arte e, ahimè oggi di artisti di quest'arte ci sono veramente pochi, perchè l'arte non ammette la superficialità.



L'AMORE TRA POSSEDERE ED ESSERE POSSEDUTI
L'amore è una forza bruta ma divina che porta o a possedere l'altro o ad essere dall'altro posseduti, ma siccome non è possibile possedere una libertà, l'anima matura si accorge di essere a sua volta posseduta da questo vuoto o tendenza diabolica mascherata di luce chiamata amore (vuoto identificato con la costola biblica di Adamo: siamo nati con un vuoto che si rispecchia nella pienezza di un altro che però non può vivere in funzione nostra, pechè anche l'altro ha un vuoto, non può riempirci altrimenti lo annulleremmo). Chi è quindi privo di spiritualità finirà per possedere l'altro nella sfera soltanto FISICA, donde il controllo, le richieste assurde di fare e non fare a nostro piacimento, di sottomissione nel nome fasullo dell'amore. Chi invece è maturo, e quindi spirituale, sa che questo vuoto non è fisico ma psichico, sa che la parte mancante è l'altra dimensione interiore da sviluppare (l'altro IO , quello femminile per gli uomini e quello maschile per le donne), allora sono persone che non possiedono e non vogliono essere possedute, cercano interiorità e quando la trovano possiedono la tua anima, si riempiono delle tue virtù, dei tuoi pensieri, dei tuoi valori e sentimenti senza IMPRIGIONARTI (così come non si può prende in pugno l'acqua, così non si può catturare uno spirito ma sommergersi ed abbandonarsi in esso liberamente). Le anime mature si amano in questa libertà, senza diventare dipendenti, senza sentirsi indispensabili, senza dover per forza (nel nome dell'amore) compiacere i vuoti dell'altro. 





« Quante storie d’amore terminano con un fallimento! Eppure, ogni volta che un uomo e una donna ricominciano ad amare, hanno la speranza che questa volta sia per sempre, che abbiano finalmente trovato l’anima gemella… Ma allora per quale ragione non è ciò che avviene? Perché essi non conoscono tutti gli elementi che entrano in gioco nel momento in cui si incontrano. Scoprono di avere certe affinità e immaginano che questo sia sufficiente. Ignorano che l'attrazione che li spinge l’uno verso l’altra non è un bisogno superficiale, facile da soddisfare, ma è la manifestazione di un fenomeno cosmico che riguarda anzitutto la loro anima e il loro spirito. Perciò, prima ancora di realizzarsi sul piano fisico, l’incontro, ossia l’unione tra un uomo e una donna, deve realizzarsi in alto, nel mondo divino, nel mondo della luce. Questa unione in alto è la condizione da soddisfare affinché la loro unione in basso sia solida e duratura, e produca creazioni della più grande bellezza. »

Omraam Mikhaël Aïvanhov


LASCIATE CHE SIA L'AMORE A REGOLARE LA VOSTRA VITA
Se è tanto necessario promulgare leggi che regolino i rapporti fra gli Esseri Umani, è perché questi non sono ancora abitati dall’Amore. Quando sapranno che cos'è il Vero Amore, quando vivranno di quell'Amore, in quell'Amore, non avranno più bisogno che le Leggi vengano continuamente a Ricordare loro ciò che devono o non devono fare: essi agiranno in modo corretto, poiché troveranno spontaneamente come mettersi in Armonia gli uni con gli altri.
L’Amore è l’Unica Forza che Organizza le cose, che le fa Crescere e Fiorire. Non appena l’Amore entra in una famiglia, in una comunità o in una società, non c’è più bisogno di dire: «Fate questo, fate quest'altro, e se non lo fate guai a voi!» Tutti Eseguiranno il proprio Compito con Piacere.
Là dove c'è l’Amore, la Legge non trova più posto.

- Omraam Mikhaël Aïvanhov -




CHIMICA O ALCHIMIA? 
In questo racconto alchimia sta a quello che noi finora abbiamo detto per spiritualità:
" Chiesero al maestro qual era la differenza tra chimica e alchimia nelle relazioni di coppia e rispose queste belle e sagge parole:
- le persone che cercano "chimica" sono scienziati dell'amore,
Cioè, sono abituati all'azione e alla reazione.
Le persone che trovano l'"Alchimia" sono artisti dell'amore,
Creano costantemente nuovi modi di amare.
I chimici amano per necessità.
Gli alchimisti per scelta.
La chimica muore col tempo,
L' alchimia nasce attraverso il tempo...
La chimica ama la confezione.
L' alchimia gode del contenuto.

La chimica succede.
L' alchimia si costruisce.
Tutti cercano chimica,
Solo alcuni trovano l'alchimia.
La chimica attira e distrae maschilisti e femministe.
L' alchimia integra il principio maschile e  quello femminile,
Ecco perché si trasforma in un rapporto di individui liberi
E con le ali proprie, e non in un'attrazione che è soggetta
Ai capricci dell'ego.
In conclusione, disse il maestro guardando i suoi allievi:
L' alchimia raccoglie ciò che la chimica separa.
L' alchimia è il matrimonio reale, la chimica il divorzio
Che vediamo ogni giorno nella maggior parte delle coppie.
" iniziamo a costruire relazioni consapevoli,
Perché la chimica ci farà sempre invecchiare il corpo,
Mentre l'alchimia ci accarezza sempre dall'interno "......


SE NON TROVI L'ESSENZA TRASCENDENTALE NELL'AMORE, AMARE DIVENTA UNA CONDANNA
C'è un brano molto denso ed intenso di Schopenhauer, dove fa una descrizione direi Kafkiana dell'amore prettamente fisico sotto le influenze della nostra chimica biologica, ma proprio per questo siccome l'amore non si divinizza, resta una trappola mortale. Ecco il brano: 
“L’amore è una droga che la natura somministra ai suoi figli per indurli a fare ciò che essa vuole. L’istinto sessuale è comune a tutti gli esseri viventi. L’uomo ha voluto spiritualizzarlo e l’ha chiamato "amore", ma questo non serve a niente: l’innamorato che scrive madrigali per la sua bella non fa niente di diverso, nella sostanza, del merlo che fischia sul ramo. Lo scopo, metafisicamente parlando, è identico: perpetuare la specie. Si tratta di una passione tirannica e cieca, che nei gradi più alti della sua intensità è capace di travolgere tutto, anche la vita stessa di chi ne è irretito. E se ne capisce il perchè, se si pensa che dall’amore dipende la perpetuazione della specie. Una cosa di tale importanza non poteva essere lasciata all’arbitrio degli individui e così la natura, per ottenere il suo scopo, fa nascere nell’individuo una sorta di illusione, in virtù della quale a lui sembri un bene per se stesso ciò che in realtà è solo un bene per la specie, così che serva questa mentre s’illude di servire se stesso. Siccome la passione si basava, per l’appunto, su una illusione, che faceva sembrare prezioso per l’individuo ciò che ha valore solo per la specie, è naturale che l’inganno scompaia dopo che la specie abbia ottenuto il suo scopo. Lo spirito della specie, che si era impadronito dell’individuo, lo lascia di nuovo libero. Così, abbandonato da tale spirito, l’individuo ricade nella sua limitatezza e nella sua miseria originale, e constata con stupore che, dopo aspirazioni così alte, eroiche e infinite, il suo piacere non è stato diverso da quello che può offrire qualsiasi appagamento sessuale; contrariamente alla sua aspettativa, egli non si ritrova più felice di prima, si accorge di essere stato ingannato dallo spirito della specie.” (Metafisica dell’Amore Sessuale)

"Nella sua parte superiore, il nostro organismo è predestinato ad attività nobili : vedere, udire, respirare, pensare, parlare... La sua parte inferiore, invece, digerisce, elimina, evacua, funzioni queste considerate come più triviali. Ma queste attività, le prime nobili, le altre triviali, si trovano nello stesso individuo e se questi volesse rifiutare le ultime con il pretesto che esse non sono né spirituali né estetiche, egli morirebbe. Non si può separare l’alto dal basso. Le facoltà superiori attingono delle energie dalle funzioni inferiori: queste ultime sono come le radici dell’albero. Grazie ad esse l’uomo riesce ad attingere gli elementi che in seguito trasformerà e distribuirà sotto forma di foglie, di fiori e di frutti, vale a dire di pensieri, sentimenti e azioni."

Omraam Mikhaël Aïvanhov






LE MISCELE DEGLI ORMINI
Abbiamo già visto come l'innamoramento è una miscela esplosiva di 3 ormoni (dopamina, ossitocina e feniletilamina), l'amore invece è più equilibrato perché entra in gioco la serotonina che mette in equilibrio la dopamina e l'ossitocina. La serotonina è un vero regolatore di varie funzioni quali sonno, l'umore e l'appetito, temperatura corporea, impulsi sessuali ed ottimismo... infatti chi ne è privo cade in depressione e ha un calo della libido sessuale. Viene anche chiamata l'ormone della felicità. La produzione di serotonina nel nostro corpo avviene, oltre che con la sana alimentazione, anche con la musica, il sole, stare in ambienti tranquilli, il silenzio interiore, la meditazione, la calma, i massaggi o coccole, la positività quindi evitare le persone negative pettegole problematiche lamentose; anche l'alcool e le droghe abbassano la serotonina. Non c'è da meravigliarsi quindi se una persona è felice quando ha un rapporto stabile ed una vita di amore vera, anzi questa ne è la conferma. L'amore porta equilibrio psichico ai nostri ormoni che sono sempre dei vulcani pronti a metterci sotto sopra. 

L'amore vede, ma il piacere è cieco. Il piacere vuole sempre ciò che è più vicino e va a tentoni attraverso la molteplicità, andando dall'uno all'altro senza meta, sempre alla ricerca e mai appagato. L'amore non vuole ciò che è più prossimo, ma ciò che è più distante, migliore e appagante.
Carl Gustav Jung - Il Libro Rosso







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